Postiglione, comunità in lutto per la morte di Domenico Caputo

Scritto il 19/12/2024
da Alessandra Pazzanese

Il giovane sarebbe stato investito dal camion che lui stesso guidava. Aveva soltanto 36 anni

È sconvolta la comunità di Postiglione. Sul paese degli Alburni da ieri mattina, quando la notizia della tragica morte di Domenico Caputo si è diffusa, è calato il silenzio e un velo di profonda tristezza.

Domenico, stimato e benvoluto da tutti, è stato strappato alla vita a soli 36 anni.

La tragedia

Il giovane uomo è deceduto dopo essere stato investito dal camion che lui stesso guidava da tanti anni e con tanta professionalità e attenzione.

Il mezzo si sarebbe avviato, per cause ancora da accertare, mentre si trovava davanti alla fabbrica di pellet sita nella zona industriale di Postiglione e in cui Caputo lavorava; l’azienda è di proprietà della famiglia della compagna di Caputo.

La dinamica dell’incidente è al vaglio degli inquirenti e la salma di Domenico è stata trasportata presso l’ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno; potrebbe essere predisposta l’autopsia.

Stando alle prime ricostruzioni del caso sembrerebbe che il trentaseienne sia rimasto schiacciato dal camion che, avviatosi improvvisamente forse per un problema meccanico, lo ha travolto, ma tutto resta ancora da chiarire.

Sul posto sono giunti i carabinieri in servizio presso la Caserma di Postiglione, gli agenti della Polizia Municipale e subito dopo l’incidente l’automedica e l’ambulanza della Croce Rossa di Serre. I sanitari accorsi sul posto, nonostante i tentativi disperati di rianimare il giovane, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Il lutto

Profondamente colpiti dal dolore della perdita di Domenico Caputo, il giovane operaio morto in un incidente sul lavoro a Postiglione, ci stringiamo intorno al dolore dei familiari e del sindaco Carmine Cennamo.
Quanto accaduto oggi nel nostro comune, nel mezzo delle festività natalizie, ci addolora e sconvolge, lasciando spazio solo al silenzio e alle lacrime.
Domenico, vivrai nel nostro cuore
” questo il messaggio dell’amministrazione comunale.

La tragedia ha colpito in prima persona il sindaco Cennamo e la sua famiglia in quanto il figlio è sposato con la sorella della vittima.

Intorno al dolore dei familiari di Caputo si è stretta l’intera comunità.