Controlli a Capaccio Paestum contro la vendita irregolare di bevande alcoliche. In un’operazione mirata alla sicurezza urbana e stradale, la Polizia Municipale ha sanzionato due attività di Capaccio Scalo per aver consentito l’acquisto di alcolici tramite distributori automatici oltre l’orario consentito dalla legge. L’operazione ha portato al sequestro delle macchine e a sanzioni amministrative per un totale di 20.000 euro.
I controlli notturni a Capaccio Scalo
L’intervento si inserisce in un più ampio programma di prevenzione voluto dall’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Gaetano Paolino, e coordinato dal Comando di Polizia Municipale. Gli agenti, diretti dal Comandante Antonio Rinaldi, hanno effettuato verifiche a tappeto su tutti i distributori self-service (vending machine) presenti sul territorio comunale.
La normativa vigente (Legge n. 125/2001, art. 14-bis) impone infatti il blocco della somministrazione di alcolici tra la mezzanotte e le sette del mattino. Durante il blitz, tuttavia, è emerso che due impianti situati a Capaccio Scalo erano pienamente operativi anche in piena notte, permettendo a chiunque l’acquisto libero di bottiglie e lattine nonostante il divieto.
Sanzioni pesanti e sequestro della merce
La violazione delle regole ha fatto scattare provvedimenti immediati. Per ciascuna delle due attività è stata elevata una sanzione amministrativa di 10.000 euro.
Oltre alla multa, gli agenti hanno proceduto al sequestro amministrativo finalizzato alla confisca dei due distributori automatici e dell’intero stock di merce rinvenuto al loro interno: circa 300 bevande alcoliche sono state sottratte alla vendita. Le sanzioni previste per questo tipo di illecito sono severe proprio per scoraggiare la disponibilità di alcol in orari critici per la sicurezza stradale.
Allarme minori e quiete pubblica
L’operazione non mira solo al rispetto degli orari commerciali, ma accende i riflettori su un fenomeno preoccupante segnalato spesso dai residenti: il disturbo della quiete pubblica causato da gruppi di giovani che stazionano nei pressi di questi distributori.
Sebbene le macchine richiedano l’inserimento della tessera sanitaria per verificare la maggiore età, il Comando ha sottolineato il rischio che minorenni possano aggirare il sistema utilizzando documenti appartenenti a maggiorenni o familiari. Su questo fronte, sono in corso accertamenti specifici per identificare eventuali abusi e tutelare la salute dei più giovani.
Tolleranza zero per il futuro
Il Comandante Rinaldi ha confermato che l’attenzione resterà alta. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane e non riguarderanno solo i distributori automatici, ma si estenderanno ai pubblici esercizi e alle attività che effettuano vendita da asporto su tutto il territorio di Capaccio Paestum.
L’obiettivo dichiarato è duplice: garantire il rispetto delle regole da parte degli esercenti e, soprattutto, ridurre i rischi legati all’abuso di alcol e all’incidentalità stradale nelle ore notturne.