Disagi a causa del maltempo nella tarda serata di ieri, sulla strada provinciale 269 che collega il comune di Ascea con quello di Ceraso.
Un albero caduto sulla carreggiata ha reso necessario l’intervento immediato di alcuni residenti che hanno provveduto a liberare il passaggio per garantire la circolazione dei veicoli.
Un episodio che, secondo chi vive quotidianamente le criticità del territorio, non rappresenta un’eccezione ma l’ennesima dimostrazione di una situazione ormai fuori controllo.
I fatti
La presenza costante di massi, detriti, smottamenti e perfino voragini rende la S.P. 269 una sfida quotidiana per gli automobilisti, esponendo la comunità locale a rischi concreti per la sicurezza.
L’emergenza infrastrutturale, segnalano i residenti, contribuisce inoltre ad alimentare lo spopolamento dei piccoli centri, aggravando un processo di desertificazione sociale ed economica già in atto da tempo.
Le testimonianze
In questo contesto, il tema della responsabilità politica torna al centro del dibattito. Secondo le testimonianze raccolte, fare politica dovrebbe significare presenza costante sul territorio, disponibilità e capacità di intervenire con sincerità e senso del dovere, qualità percepite come sempre più rare nel quadro amministrativo attuale.
La distanza tra istituzioni e cittadini, denunciano gli abitanti della zona, appare evidente anche nella gestione delle segnalazioni inviate all’Ente Provinciale, accusato di una prolungata inattività nonostante la gravità delle condizioni della strada.