La situazione del trasporto pubblico locale in regione sta attraversando una fase estremamente delicata. La Ugl Trasporti ha espresso una forte preoccupazione riguardo a una dinamica che interessa da diversi anni Busitalia Campania, ma che recentemente ha assunto dimensioni allarmanti: la progressiva e costante fuga dei conducenti.
Non si tratta di un fenomeno isolato, ma di una tendenza strutturale che colpisce trasversalmente la forza lavoro. Le dimissioni riguardano non soltanto i neoassunti, molti dei quali decidono di rinunciare all’incarico ancor prima di firmare il contratto, ma anche il personale storico. È emblematico il dato registrato nel mese corrente, durante il quale undici conducenti over 40 e con oltre vent’anni di servizio alle spalle hanno scelto di lasciare l’azienda.
Le cause del malcontento: turni e gestione ferie
Stando alle segnalazioni interne raccolte dalla sigla sindacale, le ragioni di questo esodo sono da ricercare in una gestione aziendale che negli ultimi anni ha imposto condizioni sempre più difficili. I lavoratori lamentano sovraccarichi di lavoro e turni definiti spesso “massacranti”, che rendono complessa, se non impossibile, la conciliazione tra i tempi di vita privata e l’impegno lavorativo.
Tra le criticità operative maggiormente denunciate emerge una pianificazione delle ferie giudicata caotica e inefficiente. La prassi contestata prevede che la concessione o il diniego dei permessi vengano comunicati solamente il giorno precedente, contestualmente alla pubblicazione del servizio giornaliero. Secondo il sindacato, questa è “una pratica inaccettabile che compromette l’organizzazione personale e familiare dei conducenti”, esasperando ulteriormente il clima lavorativo.
Rischi per il servizio natalizio e richieste all’azienda
La carenza di personale sta raggiungendo livelli tali da poter avere ripercussioni dirette e pesanti sulla regolarità del servizio pubblico. La preoccupazione è rivolta in particolare all’imminente periodo natalizio, una fase dell’anno tradizionalmente complessa per l’organizzazione dei trasporti. Senza interventi correttivi, persistono seri dubbi sulla capacità di garantire la copertura di tutte le linee e, contemporaneamente, di assicurare il diritto alle ferie per il personale rimasto in servizio.
Alla luce del recente avvicendamento ai vertici aziendali, la UGL Trasporti auspica un immediato cambio di rotta. L’organizzazione sindacale ha ribadito la necessità di adottare misure urgenti, tra cui l’assunzione di nuovo personale (anche con contratti a tempo determinato per brevi periodi), il miglioramento della gestione dei turni con comunicazioni tempestive e trasparenti, e un alleggerimento del carico di lavoro per gli operatori di esercizio. L’obiettivo primario resta quello di ripristinare standard adeguati di benessere e dignità professionale per i lavoratori, salvaguardando un servizio essenziale per la cittadinanza.