Tragedia a Houston: perde la vita il cilentano Nino Ruocco in un drammatico incidente

Scritto il 05/12/2025
da Ernesto Rocco

Una notizia drammatica si è diffusa nelle ultime ore la comunità di Orria e Salento. Nino Ruocco, 42 anni, originario della zona ma residente da tempo negli Stati Uniti, ha perso la vita a seguito di un tragico incidente avvenuto a Houston, in Texas.

La dinamica dell’incidente

Le circostanze che hanno portato alla morte del 42enne sono ancora al vaglio delle autorità locali statunitensi, che stanno lavorando per ricostruire con esattezza l’accaduto. Secondo le prime informazioni trapelate, il dramma si sarebbe consumato in un momento di quotidianità familiare: Ruocco sarebbe stato investito mentre attendeva l’uscita da scuola dei propri figli. Una fatalità improvvisa che ha spezzato la vita di un uomo descritto da tutti come un “giovane professionista brillante, gentile e rispettoso”.

Il percorso professionale e il trasferimento all’estero

Nato ad Agropoli nel 1983 e cresciuto a Orria, Nino Ruocco aveva costruito una carriera solida e di successo lontano dall’Italia. Dopo aver conseguito la laurea in Chimica, aveva inizialmente lavorato in Germania, per poi trasferirsi definitivamente negli Stati Uniti nel 2016.

A Houston, Ruocco aveva trovato la sua stabilità lavorativa presso un’importante azienda del distretto di Harris County. Chi lo conosceva ne ha sempre lodato la dedizione, sottolineando come si fosse distinto per professionalità, competenza e riservatezza nel suo ambito lavorativo.

Il dolore della famiglia e delle comunità cilentane

La scomparsa prematura di Nino lascia un vuoto incolmabile tra amici e familiari. Oltre alla moglie Jarvis Maria Isabel, l’uomo lascia due figli piccoli, Pantaleon di 8 anni e Carmen Alicia di 5.

La notizia ha raggiunto immediatamente l’Italia, dove risiedono i genitori della vittima, Pantaleo e Felicia, originari di Salento. Entrambi sono partiti questa mattina alla volta degli Stati Uniti per raggiungere la nuora e i nipoti e affrontare insieme questo momento di immenso dolore.