Dopo i disagi, arriva la richiesta di risarcimento. L’amministrazione comunale di Ottati, guidata dal sindaco Elio Guadagno, ha deciso di passare alle vie legali per tutelare il patrimonio pubblico danneggiato dai disservizi elettrici dello scorso inverno. L’esecutivo ha formalizzato l’incarico a un legale di fiducia per avviare un’azione risarcitoria nei confronti di Enel Energia.
I fatti dell’11 febbraio
L’episodio scatenante risale all’11 febbraio 2025, data in cui un guasto alla rete elettrica ha colpito il territorio comunale. Quello che poteva sembrare un disservizio temporaneo ha però lasciato strascichi pesanti: il blackout e gli sbalzi di tensione hanno provocato una serie di danni materiali sia a beni pubblici che privati.
La lista dei danni: dalla scuola al laboratorio caseario
Il censimento dei guasti, riportato nell’atto amministrativo, dipinge un quadro chiaro dei disagi subiti dalle strutture comunali. Tra le apparecchiature messe fuori uso figurano:
Un condizionatore presso l’asilo nido;
Una pompa di calore nell’edificio scolastico;
Una cella frigorifera fondamentale per l’attività del laboratorio caseario;
L’impianto di illuminazione della Caserma forestale, dove sono state bruciate cinque lampade e tre plafoniere.
Il documento evidenzia inoltre che il disservizio non ha risparmiato i cittadini, segnalando diversi guasti anche presso abitazioni private situate in via Pasquale Aquaro.
L’azione legale
Ritenendo necessario ottenere il giusto ristoro per le casse pubbliche, la Giunta ha conferito l’incarico all’avvocato Nicola Senatore, con studio a Sala Consilina, per curare gli interessi dell’Ente.