Si è tenuta presso il Piccolo Teatro “Avv. Giovanni Bianco” del Palazzo della Cultura di Vallo della Lucania, la conferenza stampa di presentazione del Comitato per il Sì al referendum sulla giustizia, promosso dalla Camera Penale “Giovanni Lombardi” di Vallo della Lucania.
La giornata
L’incontro è stato dedicato all’illustrazione delle ragioni del Sì alla riforma costituzionale sulla separazione delle carriere tra magistratura requirente (pubblici ministeri) e magistratura giudicante. Secondo i promotori, il referendum nasce dall’esigenza di rafforzare i principi di imparzialità del giudice, l’equilibrio tra le parti del processo e la piena attuazione del giusto processo, così come previsto dalla Costituzione.
La separazione delle carriere viene indicata come uno strumento utile a garantire una maggiore terzietà del giudice, evitando commistioni tra chi accusa e chi giudica, e a rendere il processo penale più equo agli occhi dei cittadini.
Un sistema nel quale le funzioni siano nettamente distinte, secondo i sostenitori del Sì, contribuirebbe inoltre a rafforzare la fiducia dei cittadini nella giustizia e a rendere più chiaro il ruolo di ciascun soggetto coinvolto.
Il programma delle iniziative
Durante la conferenza è stato presentato anche il programma delle iniziative del Comitato, che porterà gli avvocati penalisti nelle piazze del circondario — Vallo della Lucania, Agropoli, Camerota — per dialogare con i cittadini e promuovere un confronto aperto e consapevole sui contenuti della riforma e sulle ragioni del referendum.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di informazione e partecipazione civica, con cui l’avvocatura intende contribuire al dibattito pubblico su una riforma considerata centrale per il futuro del sistema giudiziario e per la tutela dei diritti fondamentali.