Si candida con la Lega e al primo consiglio regionale lascia il partito e si dichiara del gruppo misto. La scelta di Mimì Minella sta provocando rabbia e indignazione.
Il commento
“Quello di Minella è un vero record di tradimento e trasformismo. È probabilmente il primo caso in Italia di un consigliere che cambia gruppo addirittura al primo Consiglio regionale. Un primato poco invidiabile, che certifica un tradimento politico del mandato ricevuto. Minella non è stato eletto da solo: il seggio è della Lega ed è il frutto di una squadra, di altri otto candidati che hanno contribuito in modo determinante a quel risultato. Rivendicare il seggio come personale è una una forzatura grave, politicamente indecente e profondamente scorretta. Siamo di fronte a un caso di spregiudicato opportunismo da cui la politica deve prendere le distanze se vuole recuperare credibilità”.Lo dichiara in una nota Luigi Barone, responsabile Campania Enti Locali della Lega Salvini Premier.
“Vicende come queste allontanano i cittadini dal voto. La scelta politica di cambiare idea è legittima, ma non lo è trattenere il seggio conquistato sotto un simbolo che oggi si rinnega”, conclude.