Arriva all’ospedale “Immacolata” di Sapri per una crisi respiratoria: bambino di 9 mesi trasferito d’urgenza all’ospedale Santobono – Pausilipon di Napoli in gravi condizioni.
La vicenda
La triste vicenda è iniziata nella giornata di ieri quando una 25enne, residente a Villammare, si è recata presso il presidio dell’Immacolata per una presunta crisi respiratoria del figlio di appena 9 mesi, causata secondo quanto affermato dalla madre da un vaccino somministrato al bambino nei giorni precedenti.
All’esito degli esami ai quali il neonato è stato sottoposto dai medici della struttura ospedaliera del Golfo di Policastro, è apparso un quadro clinico molto più complesso. Sembra infatti che il neonato presentasse un importante trauma crenico con emorragia interna, diverse lesioni agli arti ed ematomi sul tutto il corpicino.
Il trasferimento
Da qui la necessità da parte dei medici del nosocomio dell'”Immacolata”, dopo avere proceduto alla stabilizzazione del bambino, di attivare il trasporto al Santobono di Napoli in eliambulanza.
Il bambino infatti versava in gravi condizioni motivo per il quale giunto nella struttura ospedaliera napoletana, è stato subito sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, per tentare di salvargli la vita. Il neonato si trova ora ricoverato presso il reparto di terapia intensiva del Santobono e versa in gravi condizioni. Lotta tra la vita e la morte.
Le indagini
Contemporaneamente, completare le operazioni di trasferimento, dell’accaduto sono stati interessati i Carabinieri della Compagnia di Sapri che hanno proceduto ad effettuare le prime indagini. Ad ascoltare la 25ennr sono stati I militari di Napoli dove ora la donna si trova in compagnia del figlio.
È necessario per i Carabinieri della compagnia di Sapri ricostruire quanto accaduto nella giornata di ieri, cosa è successo al bambino nelle ore precedenti al suo ricovero. Ad essere ascoltati dalle forze dell’ordine anche il padre del bambino, un 32enne di Sapri, ex compagno della donna, e l’attuale compagno. Entrambi nella serata di ieri si sono recati al Santobono dove è ricoverato il piccolo di 9 mesi Procedono, dunque, le indagini a ritmo serrato. Sono ancora tanti i punti da chiarire per avere un quadro completo della triste vicenda.