La Polisportiva Santa Maria ha concluso il suo girone d’andata al penultimo posto in classifica, al termine di una prima parte di stagione davvero tormentata e con diversi passi falsi. La società giallorossa è corsa ai ripari e con l’arrivo in panchina di mister Condemi il vento sta sensibilmente cambiando. A fare un bilancio di questi primi 6 mesi di percorso è il vicepresidente, Alfonso Tavassi.
Le parole
“La classifica, che oggi ci vede al penultimo posto, non è quella che ci aspettavamo né quella che meritano i nostri colori. È una realtà che va però affrontata senza alibi e senza nascondersi. Sono stati commessi anche degli errori, sia nelle scelte che nella gestione di alcune situazioni, ed è giusto saperli riconoscere, come abbiamo sempre fatto, ed intervenire con l’obiettivo di correggere la rotta e migliorare”, le parole di Tavassi.
Segnali incoraggianti
La Polisportiva Santa Maria arriva dal primo successo stagionale in trasferta, il terzo del suo campionato, nello sconto diretto salvezza contro l’Angri ed è proprio da questa fiducia ritrovata che si vuole ripartire: “Siamo consapevoli che il girone di ritorno sarà ancora più impegnativo, ma è giusto sottolineare come nell’ultimo mese siano emersi segnali incoraggianti, sia sotto il profilo dell’atteggiamento che delle prestazioni. Miglioramenti che devono rappresentare una base solida su cui costruire il prosieguo della stagione. Ora più che mai è necessario restare uniti.
Squadra, staff, società e tifosi devono fare fronte comune per raggiungere un obiettivo che è ancora alla nostra portata. Ci sarà tempo per le analisi, ma oggi il presente ci chiede sacrificio, lavoro e compattezza. La società, come sempre, continuerà a non far mancare nulla”.
Messaggio alla piazza
Un messaggio è stato mandato anche alla piazza di Santa Maria che in questi mesi ha fatto sentire il proprio malumore per i mancati risultati in campo: “In questi dodici anni la mia famiglia ha compiuto sacrifici importanti per garantire continuità e stabilità alla società, affrontando categorie molto dispendiose. Proprio alla luce dei sacrifici compiuti, dispiace aver ascoltato in questi mesi voci e illazioni volte a destabilizzare l’ambiente.
Purtroppo anche questo fa parte del calcio, ma non aiuta sicuramente chi, ogni giorno, lavora con serietà per il bene della società e dell’intera comunità. Grazie a tutti coloro che continuano a sostenerci nonostante le difficoltà: il vostro supporto sarà determinante fino alla fine” conclude il vicepresidente Alfonso Tavassi.

