È stata presentata ieri mattina, lunedì 17 novembre, dalla Comunità montana Vallo di Diano la progettualità Campania interna. L’iniziativa, finanziata dalla Regione Campania, mette in rete i patrimoni turistici delle sette aree interne regionali ponendo alla guida proprio la CM Vallo di Diano, Ente Capofila.
Il programma
Campania Interna sarà protagonista già oggi, 18 e il 19 novembre pp.vv. alla fiera Roots-in di Matera, che rappresenta il punto di riferimento in Italia per il Turismo delle Radici.
Ieri mattina, presso la sede comunitaria di Padula, la presentazione ufficiale in conferenza stampa. Ad illustrare la nuova importante attività c’erano Vittorio Esposito, presidente dell’Ente, e gli assessori Antonio Pagliarulo, Gaetano Spano ed Attilio Romano.
I commenti
“Campania Interna è un nuovo brand che rappresenta l’offerta turistica di circa 150 comuni dislocati nelle sette aree interne, ognuna unica ed affascinante con le proprie peculiarità” ha esordito Pagliarulo “noi ci crediamo, appostando investimenti adeguati a sostenere un’offerta di qualità, qual è quella del nostro territorio”.
“Siamo leader e capofila in Campania, protagonisti ancora una volta, e lo abbiamo ribadito in tutte le sedi e fiere di settore” ha poi sottolineato il Presidente Esposito “ringrazio l’assessore Pagliarulo che da tre anni lavora su questo progetto, i cittadini delle aree interne devono capire che il turismo, l’accoglienza, sono cosa seria e lavorandoci in maniera professionale e convinta può dare all’economia del comprensorio grandi soddisfazioni”.
Le sette aree interessate
Le sette aree interne della Campania sono: Alta Irpinia (AV), Alto Matese (CE), Cilento Interno (SA), Fortore Beneventano (BN), Sele Tanagro Alburni (SA), Tammaro Titerno (BN) e, per l’appunto, Vallo di Diano (SA).

