Giovedì 20 novembre, a partire dalle ore 9.30, l’aula magna dell’IIS “Da Vinci-Genovesi” di Salerno ospiterà un significativo incontro culturale dedicato al valore imprescindibile della riflessione filosofica per la convivenza pacifica dei popoli.
L’iniziativa, intitolata “Pensare la pace”, è stata promossa congiuntamente dalla sezione salernitana della Società Filosofica Italiana (SFI) e dal DiSPac (Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale) dell’Università degli Studi di Salerno. L’evento celebra la Giornata Mondiale Unesco della Filosofia, istituita il terzo mercoledì di novembre per sottolineare il ruolo della filosofia nello sviluppo del pensiero umano in ogni cultura e per ogni individuo.
L’apertura dei lavori vedrà i saluti istituzionali della dirigente scolastica, prof.ssa Lea Celano, e di autorevoli rappresentanti dell’ateneo salernitano: la prof.ssa Clementina Cantillo, presidente della Società filosofica italiana nazionale; il prof. Armando Bisogno, direttore del DiSPaC; e il prof. Renato De Filippis, presidente del Consiglio didattico di Filosofia. Il prof. Davide Monaco sarà il moderatore.
L’impegno degli studenti: creatività e speranze di pace
L’incontro registrerà una folta partecipazione di studenti universitari e dei licei di Salerno e provincia. Tra le scuole coinvolte ci sono il Liceo Scientifico “L. Da Vinci”, il Liceo Scientifico “F. Severi”, il Liceo Classico “T. Tasso” e l’IIS “De Filippis-Galdi” di Cava de’ Tirreni.
I giovani e giovanissimi saranno i veri protagonisti della Giornata. Si confronteranno liberamente sul tema della pace attraverso diverse forme espressive creative: da rappresentazioni teatrali ispirate ai testi classici a video autoprodotti, da poesie a dibattiti (debate), fino ad analisi e riflessioni comparative. Il loro obiettivo è dare voce alle speranze di pace e individuare le possibili vie da percorrere per realizzarle. I contributi dei gruppi liceali saranno coordinati dai docenti di Filosofia Guido Cantillo, Katia Grisi, Alfredo Nicastri, Giovanni Battista Rimentano, Valentina Spacagna e Mariapia Vozzi.
La filosofia per il pensiero critico in tempi di tensione
La scelta del tema “Pensare la pace” non è casuale, come spiega la prof.ssa Clementina Cantillo: «Dopo aver deciso di dedicare al tema Forme della guerra e della pace un importante ciclo di seminari partito lo scorso 3 novembre, abbiamo scelto di parlare di pace anche per celebrare la Giornata Mondiale Unesco della Filosofia. […] La scelta di un tema di così scottante attualità non è casuale: da un lato evidenzia il contributo fondamentale che la riflessione filosofica può offrire per favorire la costruzione della pace in un momento storico di grandi tensioni internazionali, dall’altro indica il ruolo della filosofia nella società e nella scuola quale aiuto allo sviluppo del pensiero critico e, dunque, a una più profonda comprensione del reale». La professoressa ha anche espresso entusiasmo per la partecipazione attiva dei ragazzi: «È con grande entusiasmo che i ragazzi hanno interpretato secondo la loro visione creativa il tema della pace».
Docenti di Eboli alla Giornata nazionale su filosofia e intelligenza artificiale
Parallelamente all’evento salernitano, l’Istituto di Istruzione Superiore “Perito-Levi” di Eboli ha annunciato con soddisfazione la partecipazione di due propri docenti alle celebrazioni della Giornata Mondiale della Filosofia 2025, organizzata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
L’evento nazionale, intitolato “Philosophy and AI. Pensiero critico, sfida etica, opportunità educativa”, si terrà anch’esso giovedì 20 novembre 2025 in modalità a distanza. Il convegno coinvolgerà dirigenti scolastici e docenti di tutta Italia e metterà in luce il valore della filosofia nell’era dell’intelligenza artificiale.
I professori Lucia Sica, Carlo Manzione e Veronica Natella del “Perito-Levi” presenteranno la loro esperienza all’interno della sessione “Didattica con Platone 3.0: la parola alle scuole”, sessione che vedrà solo due interventi significativi. La partecipazione testimonia la qualità della progettazione educativa dell’istituto e la capacità del suo corpo docente di inserirsi nei principali contesti nazionali di innovazione culturale e pedagogica.
Riconoscimento per l’innovazione metodologica
L’intervento dei docenti ebolitani è in linea con lo spirito della Giornata, che mira a valorizzare il ruolo della filosofia nel rinnovamento dei curricoli, nella riflessione critica sulle tecnologie emergenti e nella promozione di percorsi inclusivi e innovativi per gli studenti, conformemente alle più recenti indicazioni UNESCO su IA generativa e formazione alle competenze digitali e umanistiche.
La Dirigente Scolastica, Laura Cestaro, ha espresso grande soddisfazione: “La presenza dei nostri docenti alla Giornata Mondiale della Filosofia rappresenta un riconoscimento importante per il lavoro svolto dal nostro Istituto. Il “Perito-Levi” investe da anni sulla qualità della formazione, sull’innovazione metodologica e sull’interdisciplinarità, consapevole che il futuro dei giovani passa dalla capacità di unire sapere umanistico e competenze digitali”. Ha concluso sottolineando il prestigio della partecipazione: «Siamo lieti che il Ministero dell’Istruzione e del Merito e la Commissione Nazionale per l’UNESCO abbiano accolto il contributo dei nostri insegnanti in un contesto così prestigioso: è un segnale forte della serietà e della visione educativa che caratterizzano la nostra scuola».

