Sicurezza e controllo del territorio, ma con sole 9 telecamere su 45 funzionanti e attive nel comune di Perdifumo. È quanto denunciato dal gruppo di minoranza “Prospettiva Futura” nei confronti dell’attuale Amministrazione Comunale, rimarcando una situazione sicuramente delicata per un tema molto caro ai cittadini.
Il problema
A essere messa sotto accusa è come, a distanza di mesi, siano davvero poche le telecamere in azione a copertura dell’intero paese senza alcun intervento di sostituzione o ripristino per quelle ritenute danneggiate o guaste.
L’ago della bilancia ruota attorno al contratto stipulato dal comune di Perdifumo con la ditta incaricata del servizio, tra gli altri, della videosorveglianza comunale.
Il commento
“È difficile ritenere plausibile che queste 36 telecamere siano contemporaneamente rotte per cause non presenti da contratto che non spettano alla ditta, rendendo necessaria una spiegazione puntuale sulla natura dei guasti, sulle responsabilità e sulle motivazioni dell’assenza di interventi risolutivi”, fanno sapere dalla minoranza.
“Qualora fosse stato evidente che l’impianto non fosse ripristinatile entro gli obblighi contrattuali, l’Amministrazione avrebbe dovuto intraprendere misure alternative prime della stipula del contratto, come integrazioni, interventi straordinari o revisione della formula di affidamento”, continua il gruppo di “Prospettiva Futura”.
Inoltre, la scadenza del contratto con la ditta incaricata sarebbe imminente e la richiesta è quella proprio di evitare ulteriori problematiche legate alla sicurezza e all’efficacia del sistema, soprattutto in considerazione della vertiginosa escalation di furti e di atti vandalici su tutto in tutto il Cilento.
La risposta
Intanto, dalla casa comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Paolillo, fanno sapere che è in fase di attuazione un significativo progetto legato al potenziamento del sistema di videosorveglianza.
Un’attività assolutamente necessaria per garantire maggiore tranquillità e tutela a tutta la cittadinanza.

