Il tema dell’accessibilità dei trasporti pubblici nel Cilento torna prepotentemente al centro del dibattito istituzionale. Con una nota trasmessa oggi, il sindaco di Pisciotta, Ettore Liguori, ha inviato una formale diffida ai vertici di Ferrovie dello Stato e Rete Ferroviaria Italiana (RFI). L’oggetto della missiva riguarda la situazione della stazione ferroviaria di Pisciotta-Palinuro, definita “sostanzialmente inaccessibile alle persone con disabilità”.
Un sollecito dopo il silenzio istituzionale
L’azione del primo cittadino non nasce dal nulla, ma fa seguito a una precedente segnalazione rimasta inascoltata. Nella lettera indirizzata al Direttore Generale Stefano Antonio Donnarumma e agli uffici competenti, il sindaco Liguori sollecita un riscontro alla nota inviata già dall’attivista Christian Durso lo scorso 9 ottobre 2025.
Tale comunicazione, trasmessa oltre un mese fa e “tuttora priva di riscontro”, aveva già evidenziato le criticità infrastrutturali che impediscono la piena fruibilità dello scalo ferroviario per l’utenza con mobilità ridotta. La diffida coinvolge anche la situazione nel vicino comune di Centola.
La richiesta di una programmazione certa
Il Comune di Pisciotta ha deciso di “fare propria l’anzidetta lamentela”, trasformando la segnalazione di un singolo cittadino in una rivendicazione istituzionale. L’obiettivo dell’amministrazione non è solo denunciare lo stato dei fatti, ma ottenere risposte operative.
Il sindaco ha esplicitamente richiesto di ricevere le “necessarie informazioni sulla programmazione di idonei interventi” di competenza delle ferrovie. La richiesta è tesa a conoscere tempi e modalità con cui l’ente gestore intende “superare il problema segnalato”, garantendo finalmente il diritto alla mobilità per tutti i cittadini e i turisti che frequentano una delle tratte costiere più importanti della provincia di Salerno.

