Agropoli ricorda Annalisa Rizzo: una giornata di memoria e impegno contro la violenza sulle donne

Scritto il 26/11/2025
da Ernesto Rocco

Sabato 29 novembre l'appuntamento Coinvolti studenti, esperti e associazioni nel segno del progetto Respiro

Non una semplice commemorazione, ma una giornata di educazione sentimentale e civile. È questo lo spirito con cui la comunità di Agropoli si appresta a ricordare Annalisa Rizzo, vittima di femminicidio, in un evento previsto per sabato 29 novembre 2025. L’iniziativa, intitolata “Per Annalisa – Memoria e impegno contro la violenza sulle donne”, nasce dalla collaborazione tra il progetto “Respiro” (Rete di Sostegno per Percorsi di Inclusione e Resilienza con gli Orfani Speciali) e il Liceo Scientifico “A. Gatto”.

Un patto educativo con gli studenti

La giornata si aprirà alle ore 9:30 presso l’aula magna del Liceo “Alfonso Gatto”. La scelta di partire dalla scuola non è casuale: l’obiettivo è dialogare direttamente con le nuove generazioni per scardinare le radici culturali della violenza di genere.

Ad aprire i lavori sarà la Dirigente Scolastica, Anna Vassallo. Seguiranno interventi mirati a fornire agli studenti strumenti critici e psicologici per leggere la realtà. Tra i relatori figurano Fedele Salvatore, referente del progetto Respiro per la cooperativa sociale Irene ’95, e le psicoterapeute Francesca Chirico e Alma Menna (quest’ultima dell’Università LUMSA). Il dibattito sarà arricchito dal contributo accademico di Domenico Argirò, ricercatore esperto in studi filologici e di genere.

Durante l’incontro, il linguaggio delle parole lascerà spazio anche a quello visivo: l’artista Flavia Cardone esporrà un quadro commemorativo realizzato appositamente in memoria di Annalisa.

Il corteo e i simboli di rinascita

La seconda parte della mattinata, prevista per le ore 11:30, porterà la testimonianza fuori dalle mura scolastiche. Un corteo partirà dalla sede del liceo in Via Fiamme Gialle per dirigersi verso la piazzetta di Via Lazio, luogo simbolo scelto per le attività commemorative, a pochi passi dalla casa di Annalisa.

Qui la memoria si farà azione concreta attraverso gesti simbolici di forte impatto emotivo. È prevista la piantumazione di un albero, scelto come simbolo di rinascita e memoria condivisa che crescerà nel tempo insieme alla comunità.

Arte e partecipazione collettiva

Lo spazio urbano di Via Lazio si trasformerà in un laboratorio a cielo aperto con l’iniziativa “Braccialetti Rossi” e l’installazione collettiva “Impronte Rosse”, mirate a coinvolgere fisicamente i partecipanti nel segno del rifiuto di ogni violenza. A chiudere la mattinata sarà l’intervento musicale del cantautore Giovanni Carbone.