Teatro e musica nel Vallo di Diano: doppio appuntamento con la rassegna Ditirambi Valdianesi

Scritto il 05/12/2025
da Redazione Infocilento

Weekend di cultura nel Vallo di Diano: il 6 e 7 dicembre 2025 in scena omaggi a Modugno e alla tradizione napoletana a Buonabitacolo e Padula

Il prossimo fine settimana il Vallo di Diano si trasforma in un palcoscenico d’eccezione, ospitando due importanti produzioni firmate Scena Teatro Management. L’evento rappresenta un’occasione unica per riscoprire le bellezze del territorio attraverso il linguaggio del teatro canzone, nell’ambito della rassegna di drammaturgia contemporanea “Ditirambi Valdianesi”.

Il doppio appuntamento è fissato per sabato 6 e domenica 7 dicembre 2025, date in cui la rassegna diretta dal maestro Antonello Mercurio entrerà nel vivo. L’iniziativa si colloca all’interno della più ampia progettualità sovracomunale “Custodi del Tempo Fest – Borghi e Tradizioni del Vallo di Diano”, che vede il Comune di Monte San Giacomo come capofila. L’obiettivo primario è la valorizzazione del patrimonio culturale locale, intrecciando musica, teatro e itinerari turistici e religiosi.

L’importanza della cultura nei borghi storici

L’iniziativa punta a portare produzioni di alto livello nelle aree interne della Campania, unendo l’intrattenimento alla scoperta dei luoghi simbolo del territorio. Sull’importanza di questa sinergia si sono espressi Antonello De Rosa, regista e fondatore di Scena Teatro, e il direttore organizzativo Pasquale Petrosino:

“Un viaggio straordinario fra la poetica e la musica innovativa del grande Domenico Modugno, l’artista che ha cambiato la musica italiana, e le canzoni della Napoli degli anni ’30, che parla già di emancipazione. Il teatro è una forza potente che sa captare le evoluzioni della società, resa ancora più intensa attraverso la presenza di grandi artisti come Lalla Esposito, Antonio Ottaviano e Massimo Masiello. Due spettacoli che ci porteranno in luoghi simbolo del Vallo di Diano, densi di storia, in un percorso di valorizzazione della grande eredità culturale delle aree più interne della Campania, tra Borghi storici, tradizioni, identità e natura. Siamo orgogliosi della collaborazione con Ditirambi Valdianesi, che ci permette di sperimentare attraverso la cultura. Un’occasione per il pubblico di poter assistere a due pièce ad ingresso libero”.

Anche il direttore artistico della rassegna, il maestro Mercurio, ha sottolineato il valore della collaborazione: “Ditirambi Valdianesi ci aiuta a scoprire le sorprese del Vallo di Diano e del Cilento. Valorizziamo gli artisti di alto spessore e le produzioni di qualità come Scena Teatro, realtà consolidata e riconosciuta in tutta Italia, ma anche giovanissimi drammaturghi”.

Omaggio a Domenico Modugno a Buonabitacolo

Il programma prende il via sabato 6 dicembre 2025 alle ore 21 presso il Teatro Comunale di Buonabitacolo, in provincia di Salerno. In scena lo spettacolo “Concerto Blu. Omaggio a Domenico Modugno”, che vedrà protagonisti Lalla Esposito alla voce e il Maestro Antonio Ottaviano al pianoforte.

La performance alternerà musica, teatro e canzoni alle pagine del diario dell’indimenticabile artista. Il racconto partirà dalle origini nella “provinciale e stretta” Polignano a Mare, luogo di nascita della celebre “Volare”, brano che proiettò Modugno sui palcoscenici internazionali fino agli Stati Uniti. La voce di Lalla Esposito darà vita a questo “sogno libero e immenso”.

La tradizione napoletana alla Certosa di Padula

Il secondo appuntamento è previsto per domenica 7 dicembre 2025 alle ore 19, in una location di grande prestigio: la Sala San Severino della Certosa di San Lorenzo di Padula. Anche questo evento sarà ad ingresso gratuito.

Lo spettacolo in programma è “Sfogliatelle e altre storie d’amore”, interpretato da Lalla Esposito, Massimo Masiello e Antonio Ottaviano. Si tratta di un lavoro teatral-musicale incentrato sulle dinamiche tra uomo e donna e sulle canzoni della Napoli degli anni Trenta, un periodo già segnato dal tema dell’emancipazione femminile.

Attraverso le celebri “macchiette” del repertorio partenopeo e la canzone umoristica, gli artisti costruiranno una performance in bilico tra ironia e analisi sociale. Esposito e Masiello porteranno sul palco il contrasto tra figure femminili emancipate e uomini ancora legati a modelli tradizionali. La scaletta prevede l’esecuzione di brani iconici come “Agata”, “Ciucculatina mia”, “Comme ‘o zuccaro”, “Rusella ‘e maggio” e “Dove sta Za Za”, cantando un amore intenso e non privo di sofferenza, ma lontano dai cliché lacrimevoli.