La Salernitana si divide la posta con il Trapani. Allo stadio “Arechi” i granata hanno una buona reazione alla disastrosa prestazione di Benevento, ma si perdono sul più bello, quando arrivano le occasioni per ribaltare la gara.
Succede tutto nella prima frazione: passano prima gli ospiti come Grandolfo, poi pareggia la Salernitana con Anastasio.
Gli uomini di Raffalele chiudono in crescendo, ma portano a casa un punto che non può accontentare, visto che ora il Catania e il Benevento rischiano la fuga in classifica.
Primo tempo
Prima frazione da botta e risposta tra Salernitana e Trapani. Cominciano molto meglio i Siciliani, che si portano in vantaggio al 9’ con Grandolfo, che corregge in porta fortunosamente una conclusione sbilenca di Cioffi.
I granata vivono una mezz’ora molto complessa, in cui il pallino del gioco resta stabilmente nei piedi degli ospiti, fatta salva una conclusione di Ferraris.
Proprio alla mezz’ora, De Boer riceve in buona posizione da Inglese, ma il tiro a botta sicura è sul portiere.
Tre giri di lancette ed è Armando Anastasio a mettere in pari la contesa con una punizione chirurgica dai venticinque metri: 1 a 1.
L’inerzia passa ai padroni di casa, che concludono meglio con un’altra occasione nel finale. Inglese, però, manca l’appuntamento con la rete da ottima posizione.
La ripresa
La seconda frazione ha un avvio in sordina e vive una lunga fase di studio: entrambe le squadre cercano di evitare il primo errore.
Al 63’, Raffaele appesantisce l’attacco inserendo Ferrari al posto di Ferraris. Pochi istanti e i due centravanti granata aprono lo spazio per De Boer, che si invola verso la porta e mette di poco al lato. Ottimo ingresso per Ferrari dal punto di vista dei movimenti.
Poco dopo il suo ingresso, il centravanti granata va vicino al vantaggio con una buona conclusione, ribattuta da Galeotti con i piedi.
Al 71’, il Loco sfiora nuovamente la rete dopo un bel movimento visto da Achik, ma la conclusione è fuori misura.
La Salernitana cresce con il passare dei minuti. All’84’ anche il neoentrato Knezovic va vicino alla rete del sorpasso, ma la mira è ancora una volta imperfetta.
Nell’extra time, la Salernitana reclama per due calci di rigore. Il direttore di gara si reca in entrambe le circostanze all’FVS, senza decretare alcuna massima punizione.

