Il cuore di Sant’Angelo a Fasanella in un calendario: il dono del comune tra radici e futuro

Scritto il 22/12/2025
da Ernesto Rocco

Il Comune di Sant’Angelo a Fasanella avvia la distribuzione dei calendari natalizi: un omaggio che unisce territorio, proverbi antichi e senso di appartenenza

L’atmosfera natalizia a Sant’Angelo a Fasanella si arricchisce quest’anno di un gesto che parla di identità e vicinanza. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Bruno Tierno, ha dato ufficialmente il via alla distribuzione dei calendari istituzionali, percorrendo le strade del borgo per consegnare personalmente il dono alle famiglie. Non si tratta di un semplice gadget, ma di un progetto pensato per rinsaldare il legame tra i cittadini e le proprie radici.

Tradizione e bellezza paesaggistica

Il calendario è stato concepito come un vero e proprio viaggio visivo e culturale. Ogni mese è accompagnato dalle immagini più suggestive del territorio, che mettono in risalto il patrimonio paesaggistico e architettonico di Sant’Angelo. A fare da corredo alle foto, l’amministrazione ha scelto di inserire i proverbi della tradizione locale, pillole di saggezza popolare che rappresentano il DNA culturale della comunità e che rischiano, altrimenti, di andare perdute.

Un legame che supera i confini

Uno degli aspetti più significativi dell’iniziativa riguarda l’attenzione rivolta a chi oggi non risiede più fisicamente in paese. Il sindaco Tierno ha infatti sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel far recapitare il calendario anche ai cittadini che vivono lontano. L’obiettivo è chiaro: ricordare a chiunque sia partito che Sant’Angelo resta “casa”, un porto sicuro e una comunità accogliente a prescindere dalla distanza chilometrica.

Il valore della condivisione

La consegna, che proseguirà nei prossimi giorni fino a raggiungere ogni abitazione, rappresenta un momento di incontro diretto tra istituzioni e cittadini. In un’epoca sempre più digitalizzata, la scelta di un oggetto fisico da appendere alle pareti domestiche richiama concetti fondamentali come l’appartenenza e la condivisione. Il calendario diventa così uno strumento per scandire il tempo del nuovo anno sentendosi parte integrante di un progetto comune, uniti dalla bellezza di un borgo che continua a puntare sul valore della propria storia.