Tragedia di Natale a Roccadaspide: otto medici indagati per la morte di Cosimina Capozzolo

Scritto il 28/12/2025
da Redazione Infocilento

Inchiesta della Procura di Salerno sulla morte di Cosimina Capozzolo, 64enne di Castel San Lorenzo

É giallo sulla morte di Cosimina Capozzolo, 64 anni, deceduta presso l’ospedale di Roccadaspide in circostanze che ora sono al vaglio della magistratura. La donna era originaria di Castel San Lorenzo.

La dinamica dei fatti e il doppio accesso

La vicenda ha inizio quando la donna si presenta al pronto soccorso con acuti dolori addominali. Dopo i primi accertamenti, Cosimina viene dimessa e rimandata a casa. Tuttavia, il sollievo dura poco: nelle ore successive il dolore si intensifica drasticamente, diventando insopportabile.

Il 24 dicembre, proprio alla vigilia di Natale, avviene il secondo accesso alla struttura sanitaria. Questa volta i controlli rivelano una realtà ben più grave: una perforazione intestinale in corso. Nonostante il trasferimento d’urgenza in sala operatoria e il successivo ricovero nel reparto di rianimazione, ogni tentativo di salvarla è risultato vano. Il suo cuore ha smesso di battere, lasciando la famiglia nello sconcerto.

L’apertura dell’inchiesta e le ipotesi di reato

I familiari della vittima, decisi a fare chiarezza su quanto accaduto e su eventuali ritardi o errori diagnostici nel primo accesso, hanno sporto denuncia presso i carabinieri di Roccadaspide. La segnalazione è giunta prontamente alla Procura della Repubblica di Salerno.

Il Pubblico Ministero Ernesto Sassano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, iscrivendo nel registro degli indagati otto medici del presidio ospedaliero che hanno avuto in cura la donna. L’atto è un passaggio necessario per procedere con gli accertamenti tecnici, tra cui la probabile autopsia, che dovrà stabilire l’esatta correlazione tra le dimissioni iniziali e il decesso della 64enne.